BUFERA IN CAMPIDOGLIO: ARRESTATO MARRA, BRACCIO DESTRO DELLA RAGGI
DI PIERLUIGI PENNATI
Raffaele Marra, direttore del personale del comune di Roma e braccio destro di Virginia Raggi, è stato arrestato insieme a Sergio Scarpellini, presidente dell’omonimo gruppo immobiliarista, nell’ambito di una indagine dei Carabinieri su fatti che risalgono al tempo della giunta Alemanno, tra il 2013 al 2016, quando Marra era direttore dell’ufficio delle Politiche abitative del Comune e capo del Dipartimento del patrimonio e della casa.
Da un’inchiesta de L’Espresso erano emerse compravendite di case da privati ed enti con valutazioni fuori mercato che avevano insospettito gli investigatori ed il caso della fortuita vendita di un appartamento con il contemporaneo acquisto di un altro più pregiato gestita da Scarpellini non era passato inosservato, evidenziando nelle indagini la valorizzazione quasi tripla del primo ed uno sconto “di quasi mezzo milione di euro” per il secondo. Investito dalla polemica Marra aveva dichiarato “è una permuta indiretta, la fa chiunque”.
Secondo gli investigatori, Scarpellini avrebbe anticipato, mettendolo a disposizione di Marra, il denaro per acquistare l’attico di proprietà dell’ENASARCO, la cassa previdenziale degli agenti e dei rappresentanti di commercio, dove lui già viveva quale dipendente e contemporaneamente acquisito, in permuta, il vecchio appartamento del funzionario.
Dopo gli arresti i Carabinieri stanno eseguendo nuove perquisizioni in Campidoglio dove due giorni fa la polizia aveva acquisito le carte relative a tutte le nomine della sindaca Virginia Raggi.
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