Buon Natale a tutti da ENAV SERVICE!

Eh, si, dopo tanto parlare di lei sta arrivando.

Le nostre fonti ci dicono che il guiorno 22 si terrà un consiglio di amministrazione di ENAV, lo stesso giorno si doveva tenere una riunione dell’esecutivo del coordinamento delle RSU Techno Sky, si, quel gruppo di RSU scelte dai “nazionali” dei sindacati istituzionali che da due anni vengono invitate a Roma per fare turismo sindacale, vale a dire per accettare le richieste dell’azienda ENAV, che impone a Techno Sky di collocarci a forza, se necessario, nel contenitore “servizi complementari” del nuovo CCNL Trasporti che hanno riservato per noi.

Che questa fosse una supposta non lo abbiamo mai messo in dubbio, che la supposta prima o poi ci sarebbe arrivata, nemmeno e che le strutture sindacali metalmeccaniche aiutassero quelle trasporti e l’azienda a farcela assumere era palese, ma come e quando sarebbe giunta non era ancora ben definito ed ecco che, quasi a sorpresa, ENAV invita Techno Sky ed Assocontrol ad un suo CDA che vedrà all’ordine del giorno, tra gli altri, la società “ENAV SERVICE”.

Già, la fantomatica New Co di cui da tanto si parla.

Così, sotto Natale, ENAV SERVICE si materializza davvero ed il “pacco” del nuovo CCNL trasporti diventa suppostina di Natale.

Chi non ci credeva resterà basito, chi aveva predicato il nostro ingresso nei trasporti smentito e chi aveva detto di fare l’interesse dei lavoratori, evidentemente intendeva dei dipendenti del sindacato che in questo affare qualcosa ci dovranno pur guadagnare, dato che noi, con gaudio aziendale, ci perderemo.

Come sempre, mentre il saggio indica la luna …

Sarebbe stato bello aver avuto torto, almeno qualche volta, in questi anni, invece abbiamo sempre, purtroppo, avuto ragione, ed ecco che Finmeccanica ed ENAV termineranno il loro capolavoro accogliendoci nei trasporti con una società metalmeccanica di installazione e manutenzione, l’ENAV SERVICE o ENAV SERVIZI o come preferite, in ogni caso una società esterna dove abbandonarci per sempre.

Abbiamo sempre ribadito che l’internalizzazione, l’assunzione diretta, la fusione per incorporazione o come volete chiamare questa cosa, fosse l’unico vero modo di entrare nei trasporti e di dare stabilità al lavoro di Techno Sky. Ora, inseguendo chimere e/o predicatori di chissà quale tesoro nascosto passeremo finalmente ai trasporti e faremo il lavoro dei metalmeccanici per sempre, al contrario di prima che facevamo il lavoro dei trasporti nel comparto metalmeccanici.

Contenti?

Se la risposta è no, allora è finalmente giunto il momento di  svegliarsi CGIL, CISL, UIL e persino i colleghi dell’UGL ci stanno prendendo per i fondelli, letteralmente, visto che hanno agevolato l’arrivo di questa supposta.

Sarà vero?

Forse no, ma fino ad ora non ci siamo mai sbagliati, perchè dovrebbe accadere ora?

A Milano 29 colleghi si sono iscritti al sindacato USB, il sindacato federale di base che non ha una imponente struttura centrale e periferica di funzionari da mantenere e che permette, attraverso la copertura statutaria, ai dipendenti di ogni azienda di organizzarsi in proprio, con propri rappresentanti e propri delegati di portare avanti le richieste della base senza filtri. Esattamente il contrario, ad eccezione forse di UNICA, degli altri sindacati presenti attualmente sia nei trasporti che nei metalmeccanici del nostro comparto. Nessuno di loro ha mai scritto una riga che fosse nella direzione di stabilizzare le nostre attività in ENAV, solo promesse verbali mai mantenute e smantellate nei fatti, perchè dovremmo fidarci ancora di tutti loro?

E’ giunto il momento di smettere di credere a Babbo Natale, ci stanno preparando la sorpresa e non possiamo stare ad aspettare, chiedete ai vostri referenti sindacali di scrivere in modo chiaro che chiederanno l’assunzione del personale in ENAV, almeno come clausola di salvaguardia.

Proprio questa richiesta è stata, ed è ancora, la richiesta dei lavoratori che hanno fatto causa all’azienda, che, guarda caso, ha lottato con tutti i mezzi per evitare ogni possibilità di successo delle istanze dei lavoratori, non basta come prova?

Se davvero in ENAV vi fosse stato qualcuno intenzionato ad assumerci avrebbero lasciato che i giudici obbligassero l’ente a farlo, i soldi ci sono, gli attivi di bilancio lo certificano, manca solo la volontà.

Una sconfitta giudiziaria avrebbe liberato i vertici ENAV dalle responsabilità di fronte alla politica, invece sono proprio questi vertici a non volerci ostinatamente e presto, se non ci organizziamo, avranno ragione di noi.

Mollate i sindacati tradizionali, costituite un coordinamento sindacale di base e tutti insieme chiediamo a gran voce: INTERNALIZZAZIONE!

Abbiamo referenti in parlamento, contatti ai ministeri, persino giornalisti in attesa di notizie, manca solo una voce sindacale ufficiale che dica chiaro che i dipendenti Techno Sky vogliono essere assunti da ENAV.

Ce la possiamo fare, dobbiamo solo stare uniti.