Si terrà il 23 maggio 2018 alle ore 11:30 presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati in via della Missione 4 a Roma la prima conferenza stampa in merito alla internalizzazione di Techno Sky in ENAV per presentare alla stampa nazionale le motivazioni dell’iniziativa.
LA SICUREZZA NAZIONALE NON SI APPALTA
Introdurrà l’On. Luca PASTORINO, Segretario Ufficio di Presidenza Camera dei Deputati, cui faranno seguito Sergio BELLAVITA, dell’Esecutivo Nazionale USB Lavoro Privato, e Francesco STACCIOLI, Coordinatore Nazionale USB Trasporto Aereo.
FATTI E POCHE PAROLE
Mentre a poco a poco altre sigle sindacali che erano precedentemente in rotta di collisione con la posizione del Comitato e di USB, al punto da “stigmatizzarne” le posizioni in merito all’atteggiamento aziendale di ENAV e subordinatamente di Techno Sky, sono oggi ad edulcorare i loro comunicati usando parole come internalizzazione ed ingiustizia per SICTA, noi, come sempre, preferiamo agire nella sola direzione dell’interesse collettivo dei lavoratori e della loro stabilità attuale e futura.
Atti differenti, come intestardirsi su discussioni discriminanti ed inconcludenti oltre ogni ragione, non ci appartengono, è più che assodato che l’internalizzazione di Techno Sky in ENAV è un processo che è stato iniziato e che si è interrotto senza reali ragioni pratiche o legali e che da sempre il comparto tecnico è parte integrante del sistema del controllo del traffico aereo e come tale deve essere finalizzato.
AVEVAMO RAGIONE NOI
Fin dall’inizio è stato chiaro, ma logiche economiche di struttura sindacale che poco o nulla hanno a che fare con gli interessi reali dei lavoratori e sono solo propaganda di auto mantenimento hanno impedito di poter anche solo avviare una discussione seria in merito.
L’azienda, dal canto suo e come noi, lo ha sempre saputo, ma per interessi opposti ha preferito ed ancora preferisce accogliere funzionari sindacali che accettano di essere da lei distratti per evitare di dover affrontare il problema con noi.
Abbiamo così vanificato quasi tre anni di tempo senza concludere nulla ed oggi, finalmente, davanti all’evidenza anche “il maggior sindacato” Techno Sky cerca di rivoltare la frittata specificando che le sue iniziative sono a favore dell’internalizzazione che, evidentemente, è l’unica vera aspettativa positiva di tutti i dipendenti.
Se davvero oggi parliamo tutti la stessa lingua e perseguiamo tutti l’internalizzazione, come Comitato ed USB non possiamo che esserne felici, l’importante è il risultato, altrimenti resta il sospetto di voler ancora una volta usare in modo strumentale le parole per poi giustificare il contrario.
DIRITTI ALL’OBIETTIVO
Internalizzazione significa liquidare Techno Sky ed assumere tutto il personale in ENAV integrandolo, non ha altri sinonimi.
Se questo è l’obiettivo siamo d’accordo, altrimenti non prendiamoci più in giro: l’interesse perseguito non è quello dei lavoratori.
Mentre attendiamo che i moventi degli altri vengano finalmente svelati, noi saremo in Parlamento per proseguire la campagna di conoscenza del problema da parte delle istituzioni che abbiamo avviato.
Se fossimo stati uniti fin dall’inizio avremmo fatto prima, ma siamo ancora in tempo.
Vi aspettiamo in Parlamento.
Per partecipare come pubblico è necessario accreditarsi per tempo, nel caso basterà farcelo sapere tramite le RSU USB oppure scrivendo a rsutechnosky(at)usb.it