“Aprire il confronto sulla riorganizzazione, sanare gli errori sulle busto paga!”
“Il primo mese di applicazione della nuova normativa contrattuale per le lavoratrici e i lavoratori di Techno Sky ha visto purtroppo oltre ai ritardi e agli sbagli sui cedolini paga (in particolare per quanto riguarda le maggiorazioni), anche problemi per l’utilizzo dei buoni pasto.
Se da un lato è comprensibile che di fronte ad un cambiamento così importante e in cosi breve tempo ci possano essere errori e criticità, lo è di meno l’assenza di comunicazioni aziendali.
E’ importante infatti avere per il prossimo mese le buste paga corrette accompagnate da un riepilogo delle somme erogate in più e quelle recuperate, per una verifica esatta delle differenze. inoltre, proprio in virtù della complessità dell’operazione, riteniamo utile avviare una verifica dell’armonizzazione per quanto riguarda i fondi integrativi (sanitario e previdenziale).
Auspichiamo quindi un confronto a breve ai fine di arrivare alla prossima mensilità con tutti i problemi risolti e senza criticità. Il confronto per quanto ci riguarda sarà utile anche per valutare i processi di riorganizzazione in atto e il contesto nel quale si inseriscono i passaggi di personale dalla Techno Sky alla capogruppo ENAV che, a nostro giudizio, debbono avvenire in quadro industriale di garanzie, prospettive professionali e occupazionali identico per tutti i lavoratori.”
Questo il comunicato FIOM del 6 marzo 2019, che replichiamo identico perché esprime anche il nostro punto di vista di sempre, quello che ci chiediamo nel leggerlo e nel diffonderlo è come mai chi ha firmato e spinto l’armonizzazione tanto convintamente, senza nessuna garanzia e/o prospettiva per il futuro, oggi se ne lamenti e chieda senza la minima vergogna di essere ancora il portavoce unico e privilegiato dei lavoratori che ha appena ingannato.
La soluzione è sempre stata in USB, è tardi, ma si può ancora fare qualcosa, parliamone.
Roma, 13 marzo 2019
USB Nazionale Techno Sky