TESTARE I DIPENDENTI È UTILE E NECESSARIO

Abbiamo inoltrato oggi la seconda richiesta di test per la prevenzione del COVID-19 all’azienda che ha fin qui dimostrato insensibilità e poca umanità verso i dipendenti messi a dura prova dalla diffusione di un virus killer che ha evidenziato diffondersi con facilità in tutte quelle situazioni di concentramento e passaggio di persone, ospedali, mezzi di trasporto ed ambienti di lavoro.

Non sottoporre il personale a tutti i controlli del caso possibili e disponibili significa esporli ad un rischio sanitario irragionevole ed irresponsabile, così come lo sarebbe il rifiuto a volersi far testare, poiché il coronavirus SARS-Cov-19 non è funzione di comportamenti soggetti a privaci, come abitudini sessuali od altro, i dipendenti hanno il diritto di sapere prima di andare al lavoro se sono infetti o se possono essere contagiati facendo il proprio dovere per mantenere in essere un servizio essenziale ed imprescindibile dello Stato.

Verifiche, quindi, e non solo di facciata, non carta utile solo a giustificare le proprie inazioni, ma dati oggettivi sui quali basare la continuità del servizio senza interruzioni impreviste e con la massima serenità per tutti.

Per questo abbiamo inviato una richiesta il 17 aprile 2020, non appena si sono resi disponibili i primi test a privati a pagamento, per questo la reiteriamo oggi che detti test sono persino approvati dallo Stato e per questo continueremo a chiederlo fino a quando la situazione interna non sarà chiara o la pandemia passata.

Sempre e solo dalla parte dei lavoratori.

 

Allegati:

2020 05 13 – Sollecito screening sierologico Gruppo ENAV

2020 05 13 – Comunicato Gruppo ENAV