Vi abbiamo già scritto della verità in questo articolo, questa volta ve ne sveliamo il nome: ἀλήθεια.
A-letheia è un termine composto dal prefisso negativa “A” e dalla parola “dimenticanza” e significa letteralmente “ciò che non è nascosto”, “quello che è evidente” o “che non si può nascondere” e contiene in esso il concetto di sincerità, fattualità e/o realtà.
Non è un concetto secondario, perché se la verità, come visto nel sopracitato articolo, è raffigurata come nuda e per questo spesso nascosta, la menzogna che si è vestita da verità gira a testa alta ingannando tutti con il suo aspetto, ma non ha evidenza di sé, ovvero i fatti che compie dimostrano il contrario.
Perché scriviamo questo?
Perché ci sono giunte richieste di chiarimenti da parte di CTA e dipendenti ENAV che hanno ricevuto messaggi da Facebook di esponenti nazionali del sindacato UGL Techno Sky contenenti accuse ed offese a noi destinate, ma che essendo estrapolate da un contesto loro famigliare non riuscivano a comprendere, vediamo il testo diffuso:
CORROTTI O LEVIATANI?
Strategie di svendita dei lavoratori Techno Sky per un posto in prima fila tra i sindacati di ENAV e del Trasporto Aereo, per i LEVIATHAN di USB.
Dopo essersi svenduti e smantellato i turni di conduzione Radar e Comunicazioni di Peschiera/Lambro e TWR Linate, per salvarsi i privilegi di casta proletaria dell’eremo CTR H24 di Settepani (SV);
– dopo i brogli elettorali della candidatura filoaziendale pilotata della RSU USB di Sede Cavallari;
– dopo gli aumenti e categorie a pioggia per i propri iscritti a Milano ACC e Sede Roma;
– dopo il boicottaggio e non adesione agli scioperi Techno Sky e ENAV del Trasporto Aereo del 18/6 e 26/7.
I #crumiri filoaziendale USB della #bandabassotti fanno i #LEVIATANI del sindacato.
Perchè… UNITI SI VINCE?
La pubblica diffusione di informazioni false a scopo denigratorio è punita dalla legge con il reato di diffamazione a mezzo stampa, tanto sono considerati i network e le chat pubbliche, e tale dovrebbe essere la nostra risposta, ma noi siamo differenti perché sappiamo che l’evidenza, l’aletheia, è sotto gli occhi di tutti e se non facciamo cause contro altri sindacati per principio, certo non stiamo a guardare immobili quando si dicono menzogne su di noi, vediamole punto per punto:
- la RSU di Milano, di cui fa parte anche se ignorato e senza supporto dei lavoratori persino il soggetto che diffonde tali menzogne, ha il plauso ed il sostegno dei lavoratori e con questi ha gestito l’accordo sottointeso nel testo diffuso che per chi lavora a Linate è una prima chiara menzogna, ma istillare un legittimo(?) dubbio con chi non sa nulla della vicenda è una pratica facile;
- i brogli elettorali citati per la sede di Cavallari hanno visto un candidato UGL ed un commissario UGL presenti ad essi senza che venisse contestato nulla se non un presunto ritardo, smentito dalla commissione, sulla presentazione della candidatura, cosa che non ha sminuito il risultato elettorale che ha poi visto USB raccogliere la metà dei suffragi, con 31 voti, e UGL solo 7 preferenze terminando 31 a 7, scusate se è poco. Al contrario le elezioni di Linate hanno visto un evidente furto di voti proprio da parte di UGL per riuscire ad avere un posto nella terna elettiva, furto da noi evidenziato ma non contestato avendo comunque superato il turno con due RSU elette su due candidati presenti ed anche qui con la metà dei suffragi nonostante il furto (ne abbiamo parlato in questo articolo);
- aumenti e categorie a pioggia per i propri iscritti a Milano ACC e Sede Roma? Sarebbe bello, appena arrivati in sede già così potenti… la realtà è di nuovo un’altra: questa volta i premi non sono andati agli estensori delle accuse come in passato (come ad esempio quando sono stati promossi di categoria proprio prima del passaggio contrattuale…), invidia? Coda di paglia? Problemi loro, noi siamo trasparenti ed onesti.
- Sugli scioperi non vale nemmeno la pena di spendere del tempo, il personale aderisce alle nostre iniziative di testa propria, nessuno in USB controlla le menti, ma forse in UGL accade il contrario e fa loro pensare male, chi ci segue pensa con la propria testa, non con quella del capro nazionale, se proclamano scioperi e nessuno aderisce ci sarà un perché, fatevi una domanda e datevi una risposta.
- Per corretta memoria ricordiamo che l’azienda rifiuta da anni ad USB la firma dell’accordo sulla rappresentanza, tenendoci fuori dai tavoli e “non riconoscendoci” come controparte, al contrario, mentre noi eravamo in causa (poi persa) proprio per cercare di imporre alla DA la sottoscrizione forzata di quell’accordo, UGL fu chiamata “spontaneamente” in direzione a fare ciò che a noi era tenacemente negato e da allora siede ai tavoli, sebbene gli altri sindacati presenti non pare siano molto d’accordo. Certo, poi si può anche dire di essere contro-parte aziendale, ma l’aletheia, ciò che non può essere nascosto, è di esserne solo parte, o partner, mentre il prefisso “contro” è l’attributo aggiunto a copertura, come il vestito rubato alla verità che viene sfoggiato dalla menzogna senza averne diritto.
Uniti si vince, ma quando si sta dalla stessa parte, la nostra partecipazione ai tavoli con gli altri veri sindacati non è richiesta e favorita dalla DA, come è per chi scrive queste menzogne, ma se avverrà sarà una conquista da noi sudata con il solo scopo di contribuire con la lotta alla difesa dei diritti dei lavoratori, non certo per aumentare il caos come fa qualcuno il cui colore interno tende sospettosamente al giallo, ma anche di questo ne abbiamo ampiamente parlato nei nostri passati articoli.
Ricordare fa bene, pensare fa meglio, capire è essenziale: la verità non può essere nascosta a lungo.
09 agosto 2021
Allegati:
2021 08 09 – Aletheia – USB LP TS
