Oggi 20 aprile 2016 tutti i tecnici dell’assistenza al volo italiani, che per un’anomalia unica al mondo non sono dipendenti ENAV ma di un’azienda esterna, scioperano dalle 13 alle 17 per rivendicare l’unificazione delle normative contrattuali ed economiche, a parità di mansione, con i dipendenti ENAV di cui dovrebbero essere colleghi.
Lo sciopero, pur effettuato da personale indispensabile per il trasporto aereo, non ha fatto prevedere da parte degli enti preposti e competenti disagi per l’utenza.
La questione, che si trascina da decenni ed è già stata oggetto di interrogazioni parlamentari, riguarda il riconoscimento del ruolo chiave e della elevata professionalità di questi tecnici addetti alla conduzione e manutenzione dei sistemi di comunicazione, navigazione, sorveglianza e gestione del traffico aereo (CNS / ATM), attraverso la piena appartenenza al fornitore dei servizi nazionale ottenibile solo mediante la loro assunzione in ENAV.
Secondo i rappresentanti sindacali dei tecnici, l’operazione di incorporazione di questo personale nell’ENAV è economicamente vantaggiosa e ne migliora l’efficienza, risolvendo nel contempo il problema della piena attuazione delle normative internazionali sulla sicurezza del traffico aereo, oggi solo adattate all’unicità della situazione italiana.