SI PUÒ FARE

Basta un po’ di buona volontà, tutti concordiamo che non si può stare ancora a fermi, ma solo uniti ce la faremo a fare qualsiasi cosa.

Tutto è possibile se solo ci crediamo, ma uniti ci arriveremo prima.

L’11 aprile ci abbiamo provato, dimostrando che qualcuno sta muovendosi per interessi a noi sconosciuti ma certo non nell’interesse generale, tanto che piano piano ci stiamo rimettendo tutti, è sempre più evidente.

Stare insieme è possibile, anche se limitato questo è il primo risultato:

RSU TECHNO SKY

PREMESSA:

con il presente comunicato i partecipanti nonché firmatari dello stesso, intendono fornire una informativa sul risultato dei lavori dell’incontro tenuto il giorno 11 aprile 2018 a Roma tra alcune RSU Techno Sky.

La sottoscrizione non è unanime poiché, nonostante le convergenze generali indicate nel testo, non è stato possibile raggiungere un accordo unitario finale sul contenuto a causa della pregiudiziale ed irrinunciabile richiesta di inserimento di dichiarazioni relative ad iniziative sindacali unilaterali in corso in azienda, senza le quali, a detta dei dissenzienti, i medesimi, si sarebbero trovati in una posizione incoerente rispetto a quanto  condiviso fino ad oggi con la propria organizzazione.

Pur tuttavia, e con il solo intento di superare queste logiche corporative e settarie che sono state fino ad ora il principale problema sindacale ed il probabile frutto degli evidenti insuccessi delle lotte e dei negoziati interni, diffondiamo il testo discusso a maggioranza tra i presenti alla riunione, nel convincimento che sia un dovere imprescindibile pubblicare il presente comunicato per dare puntuale informazione delle iniziative delle RSU, ai colleghi Techno Sky.

Con l’auspicio, inoltre, che l’azione intrapresa, serva da catalizzatore e strumento di convergenza unitaria sulle future iniziative non solo per le RSU promotrici ma per tutte le RSU Techno Sky.

COMUNICATO

A seguito dell’iniziativa di alcune RSU, si è tenuto a Roma il giorno 11 aprile u.s. un incontro, autoconvocato ed autofinanziato, che ha registrato la partecipazione di oltre un terzo delle RSU presenti nel Coordinamento Nazionale Unitario dei Rappresentanti dei Lavoratori Techno Sky.

Sono stati trattati i seguenti temi:

  • Internalizzazione Techno Sky in ENAV
  • Armonizzazione contrattuale nel CCNL TA ATM sezione Servizi Complementari
  • Integrativo aziendale Techno Sky

Preso atto che nonostante tre anni di trattative con l’azienda e varie altre iniziative sindacali nessun risultato concreto è stato ancora raggiunto e che, ad oggi, c’è il forte rischio che possano prevalere logiche di organizzazione sindacale, invece che gli interessi dei lavoratori, i presenti hanno ritenuto utile avviare un confronto interno alle RSU al fine di individuare linee e strategie di azione comune sui predetti temi.

E’ stata quindi sviluppata un’approfondita discussione, sull’Armonizzazione Normativa necessaria al passaggio dal settore Metalmeccanico a quello del Trasporto Aereo, sull’Integrativo Aziendale formalmente scaduto e reiterato per il solo anno in corso e nella sola parte che riguarda il premio di risultato e sull’internalizzazione del servizio complessivamente fornito da Techno Sky attraverso l’incorporazione di tutto il personale in ENAV.

Le RSU presenti hanno concordato che tutti gli obiettivi sono difficilmente raggiungibili senza una unità di intenti che ricomprenda tutti gli attori sindacali e garantisca per Tutti i lavoratori Techno Sky l’obiettivo della massima tutela contrattuale ed il giusto riconoscimento sostanziale e formale delle loro figure professionali.

La necessità di stabilizzare le nostre attività anche attraverso l’incorporazione del personale oggi Techno Sky in ENAV è stata riconosciuta da tutti i presenti, seppur con le necessarie distinzioni e diverse priorità di azione.

Inoltre non può essere trascurato il fatto che mentre è in atto una lunga stagnazione delle discussioni e delle trattative, l’azione di indirizzo di ENAV muta con i tempi e sta fortemente penalizzando i lavoratori Techno Sky, sia sotto il profilo dell’evoluzione tecnica che gestionale, producendo il possibile rischio di incidere nel prossimo futuro anche in termini occupazionali, normativi ed economici.

E’ stata quindi riconosciuta la necessità di uscire al più presto dallo stallo che sta penalizzando i lavoratori e conquistare velocemente una vera armonizzazione per il passaggio dall’attuale CCNL a quello Trasporto Aereo, oppure rinegoziare senza ulteriori indugi l’Integrativo Aziendale, nella direzione di una continua affermazione e consolidamento del nostro ruolo all’interno del sistema di Assistenza al Volo, costituito nella sostanza da un solo soggetto: il licenziatario del servizio, che nel caso italiano è ENAV.

Su questi temi, gli interlocutori necessari sono l’azienda Techno Sky e la controllante ENAV.

Contemporaneamente è necessario attivare tutti i canali di comunicazione e tutte le azioni di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e degli “stakeholders” del traffico aereo per affermare il nostro diritto a veder finalmente concretizzata l’internalizzazione della Techno Sky come parte integrante di ENAV.

Su questo tema, riteniamo interlocutori necessari, l’azionista pubblico di riferimento, titolare del pacchetto di maggioranza del gruppo ENAV, le Istituzioni Politiche ed in primis il Governo Italiano, nella sua qualità di garante dell’intero sistema pubblico del traffico aereo nazionale.

Per raggiungere concreti risultati si è quindi pensato di costituire all’interno delle RSU un gruppo di lavoro che possa efficacemente individuare per il conseguimento degli obiettivi citati, strategie e strumenti associazionistici di intervento, di lotta e di sensibilizzazione delle Istituzioni politiche e dell’opinione pubblica.

Dopo l’incontro è seguito un confronto con le RSU che pur non potendo essere presenti alla riunione hanno manifestato interesse all’iniziativa.

La maggioranza delle RSU, nell’approvare le proposte formulate durante l’incontro, che saranno poi sviluppate con azioni coordinate tra tutte le RSU aderenti, auspicano e ritengono necessario nell’interesse generale dei lavoratori Techno Sky, una iniziativa sindacale ampiamente unitaria sulle stesse, superando le mere logiche di singola organizzazione ed i veti aziendali.

Nell’esclusivo interesse dei lavoratori Techno Sky, come RSU promotrici, auspichiamo quindi:

  • che, le RSU che hanno manifestato il loro preliminare dissenso al confronto e non sono voluti essere ne presenti ne informati dei lavori, prendano coscienza e valutino almeno la possibilità, di partecipare ad un organismo unitario trasversale e coeso che possa efficacemente fronteggiare la situazione aziendale e politica generale;
  • che le strutture sindacali tutte, si rendano disponibili ad assistere e supportare con passione e disinteresse le iniziative che saranno decise ed avviate in modo unitario, mettendosi a disposizione dei lavoratori tutti senza pregiudizi o pregiudiziali corporative.

Sicuri che solo una azione unitaria e coordinata potrà portare i benefici che fino ad ora sono mancati.

Chiediamo inoltre a tutti i colleghi di seguire le iniziative che saranno messe in campo, partecipandovi con entusiasmo, qualsiasi sia la partita: “armonizzazione”, “integrativo”, “internalizzazione”, solo degli interventi corali potranno avere reale successo duraturo.

Lì, 17 aprile 2018

Le RSU promotrici.

Scarica il comunicato ufficiale