LETTERA APERTA DEI CANDIDATI RSU USB

Colleghi carissimi,

è innegabile che inquesti due anni, come RSU uscente, ci siamo a livello locale sempre ed in ogni occasione prodigati per TUTTI indistintamente,senza risparmiarci ed in totale trasparenza.

Anche a livello nazionale, abbiamo fatto lo stesso, ritenendo oggi ormai imprescindibile e fondamentale l’obiettivo dell’INTERNALIZZAZIONE come unico elemento rimasto di stabilità occupazionale, remunerativa e contrattuale, oltre che di giusta collocazione e riconoscimento delle nostre professionalità di Tecnici ATM e comunque di tutta la struttura Techno Sky nel suo complesso.

Coerentemente con quanto fin qui fatto, in attesa di questo rinnovo di rappresentanza, riteniamo di dover certificare ancora una volta e per iscritto le idee che stanno alla base delle nostre scelte e più in particolare il programma che intendiamo attuare con il vostro sostegno una volta rieletti.

Riteniamo che il futuro che ci aspetta non possa che essere il naturale proseguimento della nostra azione, in continuità con ciò che abbiamo fatto sino ad oggi ed a seguito di mandato assembleare, e per il quale si rende necessario aggiungere il valore fondamentale di una struttura sindacale che supporti e condivida totalmente la nostra visione e diventi funzione di riferimento e strumento efficace di azione.

Per questo abbiamo condiviso con la maggior parte di voi la scelta di iscriverci ad USB e rinnovare il mandato di rappresentanza per riempirlo di maggiore efficacia e contenuti.

Questa è stata la ragione delle nostre dimissioni, a voi la conferma della volontà comune di andare avanti compatti per il conseguimento di quello che da sempre meritiamo e da sempre aspettiamo, l’integrazione nell’azienda di nostra naturale appartenenza attraverso l’unico modo possibile per dare stabilità al nostro lavoro e contenere i costi: l’assunzione diretta di tutto il personale Techno Sky in ENAV.

Non è più tempo di giocare con le parole e seguire falsi profeti e nel ritenere superfluo elencare i risultati sin qui conseguiti, ci sembra invece utile sintetizzare in modo chiaro il nostro programma nei suoi punti principali:

  1. Percorreremo ogni strada possibile per conseguire L’ASSUNZIONE in ENAV, coinvolgendo chiunque creda che questa soluzione sia l’unica credibile e perseguibile in grado di salvaguardare i nostri posti di lavoro.
  2. Ci adopereremo affinché ogni singola attività e lavoratore, venga riconosciuto e valorizzato attraverso inquadramenti professionali adeguati e determinati al fine di garantire una crescita professionale costante nel tempo.
  3. Faremo pressione per una revisione e nuova formulazione di strumenti di relazione sindacale più efficaci e democratici al fine di ampliare e garantire il confronto fra le parti attraverso validi strumenti volti alla tutela dei diritti dei lavoratori ed una maggiore espressione delle rivendicazioni degli stessi.
  4. Privilegeremo, in senso generale e come abbiamo sempre fatto, l’aspetto umano di ogni situazione che affronteremo, interessati certamente anche agli aspetti tecnico/operativi ma solo subordinati all’uomo e non alle cifre.
  5. Ci attiveremo per rendere il più stabile possibile nel tempo l’organizzazione locale, cominciando con l’apertura immediata di una nuova vertenza per il mancato rispetto, da parte aziendale, dell’ultimo accordo su tale materia, siglato solo il 22 settembre u.s. e già disatteso.
  6. Saremo sempre presenti fra le aree di lavoro e resteremo vigili in merito a tutte quelle prerogative e peculiarità che ogni gruppo di lavoro deve possedere, insistendo per una importante formazione ed assiduo aggiornamento.
  7. Porremo molto interesse ed attenzione alle situazioni riguardanti la Sicurezza sul Lavoro, sensibilizzando sia i colleghi che le figure aziendali preposte, al fine di prevenire infortuni ed allo scopo di rendere più sicuro e confortevole, oltre che attrezzato, il posto di lavoro e tutte le attività ad esso correlate.

L’elenco, sommario e non esaustivo, potrà essere integrato solo nella direzione di una maggiore attenzione al lavoratore ed all’ambiente in cui opera: l’uomo al centro, i lavoratori innanzitutto.

Al momento ci risulta che siamo i primi, e per ora i soli, a scrivere concoraggio e fermezza le parole d’ordine ASSUNZIONE, INTERNALIZZAZIONE, STABILITÀ OCCUPAZIONALE, ASPETTO UMAMO ed affini.

Lo facciamo apertamente e per iscritto, rompendo gli schemi, non di cautela ma di mistificazione, fino ad ora tenuti dai segretari di tutte le altre organizzazioni sindacali, senza distinzione alcuna.

Invitiamo, quindi, eventuali altri candidati RSU/RLS, per il comprensorio di Milano ACC – Linate C.A. Monte Settepani, ad esprimersi nel merito e commentare pubblicamente, se condividono gli stessi nostri obiettivi ed il nostro programma.

In casocontrario, almeno per quanto ci riguarda, sarà evidente un altro tipo di scelta: chi non è con l’INTERNALIZZAZIONE oggi, non lo sarà mai e vi sta solo prendendo in giro.

Non ci sono modi differenti di internalizzare, si fondono le aziende e si discute del merito, come è avvenuto nel 1992 con la fusione tra CISET e VitroSelenia, ogni altra determinazione è una scusa per evitare il nostro ingresso in ENAV.

Chi propaga queste tesi ci sta solo facendo perdere inutilmente altro tempo, sostenere questi soggetti significa essere loro complici, ma, soprattutto, significa fermare la nostra azione.

Se siete favorevoli all’INTERNALIZZAZIONE sostenete noi, se credete ancora a Babbo Natale ricordatevi che state giocando con la vita ed il futuro di tutti noi.

Milano,li 28 Dicembre 2016.

FabioBellin
NelloBalzano

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